ATTENZIONE

TUTTO CIO' CHE TROVATE IN QUESTE PAGINE ED IN ALTRE DEL BLOG, E' UNICAMENTE UNA DESCRIZIONE SOMMARIA DELLE TECNICHE E PERTANTO NON PUO' COSTITUIRE IN ALCUN MODO UN MANUALE.
CHI E' INTERESSATO AD USCITE SU ROCCIA RICORDI CHE E' NECESSARIO FREQUENTARE APPOSITI CORSI DI PREPARAZIONE ORGANIZZATI DALLE SCUOLE DI ALPINISMO.
L'ARRAMPICATA E L'ATTIVITA' ALPINISTICA IN GENERE SONO ATTIVITA' SEMPRE POTENZIALMENTE PERICOLOSE!

venerdì 30 aprile 2010

SOSTE







I vari tipi di sosta possono essere eseguiti sia su roccia che su ghiaccio. In base alle condizioni ed al carico applicato o alla qualità degli ancoraggi un tipo di sosta sarà preferibile rispetto ad un'altra.



Innanzi tutto distinguiamo tra ancoraggio e sosta.
L'ancoraggio è il singolo punto di connessione tra la roccia (o il ghiaccio) e il moschettone.
La sosta è l'insieme di più ancoraggi uniti tra loro da uno spezzone di corda o una fettuccia su cui è fissato il moschettone di sosta.
Un ancoraggio può essere un chiodo, un cordino, una picozza...ecc

Nella sosta fissa (immagine di sinistra) il carico applicato è scaricato sui singoli ancoraggi nella misura in cui le singole tratte di corda sono tensionate. Occorre preventivamente stabilire la direzione del carico poichè da essa dipende l'esatta distribuzione sugli ancoraggi. Questa sosta è utilizzata in particolare nel soccorso organizzato dove i carichi applicati sono notevoli e per nessuna ragione si deve modificare la posizione del moschettone di sosta
anche nel caso venga meno un ancoraggio
Nella sosta mobile (foto di destra) il carico applicato viene distribuito in maniera uniforme a tutti gli ancoraggi (se non consideriamo gli inevitabili attriti) indipendentemente dalla direzione del carico. Questo tipo di sosta non è adattao nei casi in cui c'è pericolo di caduta sassi che possono rovinare la corda e pregiudicare la sicurezza. Se non volgliamo che il moschettone di sosta si sposti a valle anche nel caso in cui ceda un ancoraggio allora è meglio escludere questo tipo di sosta.
La sosta semimobile (immagine al centro) è una via di mezzo tra le due i carichi vengono distribuiti abbastanza bene agli ancoraggi ma non è possibile variare la direzione del carico.
In tutti i casi si utilizzano corde o spezzoni di corda dinamici in quanto viene garantita una migliore distribuzione dei carichi.
Esistono molti altre soluzioni ma essendo materia per esperti.....contentiamoci di conoscere e saper fare i tre modi descritti.